Osteopatia in odontoiatria e ORL
Esistono numerose connessioni tra il sistema stomatognatico (composto da articolazione temporo-mandibolare, palato, lingua e dentatura) e il resto del corpo, in particolare con il tratto cervicale e quello toracico superiore.
Questo sistema integrato viene chiamato CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARE.
Dolori alla cervicale o alle spalle sono i primi che compaio in caso di alterazioni di questo sistema, ma anche cefalee, cervicalgie, blocchi dell’atm (Articolazione Temporo Mandibolare)
Una procedura odontoiatrica potrebbe intaccare il sottile equilibrio tra i componenti di questo sistema
L’ideale sarebbe trattare il paziente anche prima di qualsiasi tipologia di procedura, proprio per prevenire l’insorgenza di dolori e squilibri posturali.
Il trattamento osteopatico può quindi rivelarsi un importante alleato per i pazienti (dai bambini agli adulti) che si sottopongono ad interventi odontoiatrici e stomatognatici di qualsiasi tipologia:
- APPLICAZIONE DI APPARECCHI ORTODONTICI
- UTILIZZO DEL BITE
- AMBITO CONSERVATIVO
- INTERVENTI DI IMPLANTOLOGIA
- OPERAZIONI DI CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE.
In ambito Otorinolaringoiatrico l’osteopatia si occupa della gestione dei disturbi connessi a disfunzioni del collo, della faringe, della laringe, del cavo orale, del naso, dei seni paranasali, dell’orecchio e dell’equilibrio, sia del bambino che dell’adulto.
Ad esempio disturbi derivanti dalle seguenti problematiche:
- Naso, seni paranasali, rinofaringe: sinusiti – riniti
- Orecchio ed equilibrio: otiti – acufeni – vertigini ed instabilità
- Cavo orale ed orofaringe: apnee ostruttive del sonno
- Faringe e laringe: difficoltà di deglutizione (disfagia) – reflusso gastroesofogeo